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SUI COLLI DEL LAMBRUSCO

05/11/2023 00:00:00 18:18

CAPODANNO IN EMILIA 30/12/23-2/1/24


“Voglio una vita spericolata…” cantava un ventenne che, cresciuto tra i colli del Lambrusco, nella quiete dell’eterno ripetersi delle stagioni, sognava di vivere come nei film… Vasco Rossi, però, ha continuato ad abitare nell’amato paese dove nacque: uno degli antichi borghi di provincia che, lì, hanno nome e cognome (Castelvetro di Modena, Castelnuovo Rangone, Savignano sul Panàro…) e che, con i loro contadini, possidenti, osti, carabinieri, preti e massaie avrebbero potuto avere altri nomi e cognomi: tante comunità popolate di personaggi incontrati, amati, odiati o incompresi; tanta gente che ha vissuto, all’ombra di grandi eventi, con le proprie piccole storie straordinarie. In quelle terre, i nobili signori e la gran donna del Medioevo, Matilde di Canossa, si misuravano tra loro e con il Sacro Romano Impero, i Papi, l’espansione, non solo spirituale, dell’Abbazia di Nonantola…
Lì, tra pianura ed Appennino si sono radicate , e non è davvero poco, alcune eccellenze: il Lambrusco, “il più degno di apparire sulla tavola degli dèi”, l’aceto balsamico “divino”, le ciliegie, le susine, i cachi…
E fu certamente un’eccellenza d’altro rango Luciano Pavarotti la cui casa-è diventata museo… E, infine, ancora in tema di case-museo, è impossibile. da quelle parti, tralasciare Enzo Ferrari, la cui vita, in contrasto con il monotono silenzio operoso dei dintorni, fu un rombo, altrettanto operoso, di motori vincenti. E di vite spericolate.
Buon Capodanno di cultura e di natura!

immagine: stanza dell'Hotel Maranello Village 4**** a Maranello

Programma di viaggio
https://www.assomcn.it/public/documenti/PROGRAMMI%20DI%20VIAGGIO/EMILIA%20CAPODANNO.PDF

Link del video
https://www.instagram.com/p/CzRIf92NGMJ/